25 GENNAIO
Conversione di San Paolo, apostolo
festa
dal Martirologio Romano
La festa della conversione di San Paolo Apostolo, al quale, mentre era in viaggio e stava per avvicinarsi a Damasco, sempre fremente minacce e stragi contro i discepoli del Signore, lo stesso Gesù gli si rivelò glorioso lungo la strada e lo elesse affinché, ripieno di Spirito Santo, annunziasse ai popoli il Vangelo della salvezza, soffrendo molto per il nome di Cristo.
25 gennaio 1495
Nella città di Montava nel Monastero di Santa Maria in Paradiso, da lei stessa fondato nel 1492, si spegne la Beata Arcangela Girlani. Muore con queste parole sulle labbra: «Gesù, amore mio!… Gesù Cristo Figlio di Dio, abbi pietà di me!» In un manoscritto leggiamo che la Beata si adoperava perché essendo il Monastero denominato «Santa Maria del Paradiso» essa e le consorelle pur vivendo in terra, fossero come assorte in cielo. Si distinse per la sua speciale devozione alla Trinità. Il suo culto liturgico fu approvato da Pio IX nel 1864 e la sua memoria celebrata il 29 gennaio.
25 gennaio 1560
Nel Monastero di Santa Maria de La Encarnación in Avila, Spagna, di Teresa de Ahumada, ha la visione di Cristo risorto.
25 gennaio 1571
Ad Alba de Tormes, piccola città a 20 chilometri da Salamanca, in Spagna, Teresa di Gesù, fonda l’ottavo Monastero delle nostre monache sotto il titolo di Nostra Signora dell’Annunciazione. Gli edifici per iniziare la costruzione vennero donati da Teresa Layz e da suo marito Francesco Velázquez. Il SS. Sacramento fu portato dalla chiesa di San Pietro, preceduto dalle monache accompagnate dai fondatori del Monastero: la Duchessa d’Alba e i fratelli di Teresa. All’inaugurazione era presente Giovanni della Croce. Tre furono le fondazioni che videro la presenza sia di Teresa di Gesù che di Giovanni della Croce: Valladolid, Alba de Tormes e Segovia. All’inizio di febbraio Teresa torna a Salamanca, lasciando a Giovanna dello Spirito Santo, priora; Maria del SS. Sacramento, sottopriora; Guiomar di Gesù, Tommasina Battista e Maria di San Francesco, il compito di fare il resto. Teresa vi ritornerà fra le sue mura, dopo il giro di 11 anni, morente per lasciarvi il suo ultimo sospiro.
25 gennaio 1607
Oggi la Riforma Teresiana entra nel Belgio con la fondazione del Monastero di Bruxelles, fondato sotto il titolo di Ss. Giuseppe ed Anna da Anna di Gesù (Lobera) per la munificenza dei coniugi regnanti Alberto ed Isabella. La Madre Anna, vedendo che in Francia non poteva fondare Monasteri nell’autentico spirito teresiano per le ingerenze del Bérulle accolse la proposta che veniva dal Belgio, allora di pertinenza della corona di Spagna. Così lasciato a fine dicembre 1606 il Monastero di Digione e, passando da Parigi, Pontoise e Amiens, giunse a Bruxelles il 22 gennaio 1607. Conduceva con sé le sue due compagne spagnole Beatrice della Concezione ed Eleonora di San Bernardo (Spinola); più la conversa francese Maria di Sant’Alberto. Passando da Pontoise e Amiens aveva ottenuto tre monache ed una postulante francese. Giunte a Bruxelles furono condotte direttamente al Palazzo Reale per intrattenersi con i Granduchi l’Infanta Isabella Chiara Eugenia, figlia di Filippo II e il suo sposo Alberto d’Austria. Vissero provvisoriamente in una casa vicina al Palazzo Reale e, il 19 marzo 1611, passarono nel Monastero definitivo costruito dai Granduchi nel Parco del loro Palazzo. Così si stabilì la prima comunità teresiana in Belgio.
25 gennaio 1675
Clemente X promulga il Breve Spiritus Domini. Con questo documento Giovanni della Croce viene proclamato Beato. Le relative solennità si celebrano nella Basilica di San Pietro in Roma il 21 aprile 1676. La Spagna e il Carmelo sono in festa per l’avvenimento.
?? gennaio 1912
Luis Gómez de Pablo, nato a Valladolid, nel gennaio 1912, battezzato pochi giorni dopo, ricevette conferma nel maggio del 1918. Iniziò i suoi studi presso la scuola di Santiago Apóstol e proseguì nell’Istituto generale e tecnico della città. Scelta la vita religiosa si reco al noviziato dei Carmelitani Scalzi a Segovia dove divenne Fra Felice della Vergine del Carmelo, e professò nel 1930. Proseguì gli studi di filosofia a Toledo e Avila, e quelli di teologia a Salamanca e Toledo. Fece la professione solenne nel 1933, ricevette gli ordini minori nel giugno del 1936. Fu martirizzato insieme ad altri sei membri della sua comunità il 31 luglio 1936 a Toledo. Fu Beatificato a Roma il 28 febbraio 2007 insieme a 497 martiri della persecuzione religiosa spagnola.
25 gennaio 1912
Nato a Madrid il 25 gennaio 1912, battezzato il 1° febbraio, è stata Cresimato nel 1918. Dopo aver frequentato il Collegio Dona Luz e il Collegio La Salle, proseguì gli studi presso la famosa scuola di San Antón, dei Padri Scolopi. Dopo aver terminato gli studi commerciali, manifesta la sua vocazione religiosa in famiglia. Allo stesso tempo fu molto attivo nell’Azione Cattolica e nel 1930 arrivò al noviziato carmelitano di Segovia, professando nel marzo 1931 col nome di Fra Placido del Niño Jesús. Ha studiato filosofia a Toledo e ad Ávila. Inizia lo studio della teologia a Salamanca e deve interromperli per essere stato chiamato alle armi sul fronte delle Asturie nel 1934. Ritornato a Toledo nel gennaio 1935, studiò altri due anni di teologia. Dopo la Professione solenne riceve gli ordini minori nel giugno/luglio del 1936. Di vita esemplare godeva una fama di santità, fu martirizzato il 31 luglio 1936 a Toledo insieme a sei compagni della sua comunità. Fu Beatificato a Roma il 28 febbraio 2007 insieme a 497 martiri della persecuzione religiosa spagnola